Teatro La rottamazione di un italiano perbene al Verdi: commedia divertente e attuale BRINDISI - Un ristorante di periferia e una famiglia unita per la nuova invenzione di Carlo Buccirosso. Una vicenda attuale e scottante per Alberto Pisapìa, ristoratore di professione sull&rsqu... 20/02/2020 a cura della redazione circa 3 minuti BRINDISI - Un ristorante di periferia e una famiglia unita per la nuova invenzione di Carlo Buccirosso. Una vicenda attuale e scottante per Alberto Pisapìa, ristoratore di professione sull’orlo del fallimento, che dovrà affrontare un incubo che logora la serenità dell’intera famiglia. Appuntamento al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi martedì 3 marzo, con sipario alle ore 20.30. Carlo Buccirosso approda per la prima volta al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi con una commedia tra le più divertenti del suo repertorio, degna della migliore tradizione napoletana, «La rottamazione di un italiano perbene», in arrivo martedì 3 marzo con sipario alle ore 20.30. Sullo spettacolo è attiva la promozione 2x1 che consente l’acquisto dell’ingresso abbinato a «Non è vero ma ci credo» con Enzo Decaro (12 marzo), al prezzo di un solo biglietto (posti di poltrona e galleria). La promozione è disponibile solo presso il botteghino del Teatro (T. 0831 562554). Il testo è firmato da Carlo Buccirosso e tratto da un’altra sua commedia, «Il Miracolo di Don Ciccillo», sua anche la regia e il ruolo di protagonista. Alberto Pisapìa è un ristoratore sull’orlo del fallimento. Non passa giorno che non riceva una cartella esattoriale. A causa della crisi economica in cui versa il Paese e che si ripercuote sulla sua attività commerciale, aggiunta ad alcuni investimenti avventati consigliati dal fratello, suo avvocato e socio in affari, Alberto è ormai bersaglio sensibile di Equitalia. La pressione è insostenibile: la casa è ipotecata e non ci sono più risorse. Alberto è in preda a un esaurimento nervoso aggravato dalla freddezza arcigna della suocera, integerrimo funzionario della Agenzia delle Entrate che non ha alcuna intenzione di aiutarlo. Nemmeno l’amore della moglie, di cui anzi sospetta il tradimento, e le cure altrettanto amorevoli dei figli sembrano riportarlo alla lucidità e mostrargli una realtà diversa da quella che vede. In Alberto prende campo sempre più il pensiero della morte: la sua o quella della suocera. Da questa grave e tristemente realistica condizione, Carlo Buccirosso crea e dirige una commedia divertente giocando sulla costruzione di ruoli sempre in tensione tra loro, credibili seppure molto caratterizzati. Una pièce irriverente che ha l’indiscusso merito di essere una rappresentazione corale: Buccirosso affida le maggiori occasioni di ilarità agli altri interpreti, tutti abilmente calati nei rispettivi ruoli. «La rottamazione di un italiano perbene» è una commedia paradossale e grottesca costruita sulle corde comiche ma anche drammatiche dell’attore napoletano. Alberto incuriosisce per le sfumature e i tanti riferimenti all’attualità: il protagonista affronta difficoltà e ossessioni con grande ilarità e sagacia, riuscendo a riportare lo spettatore all’essenzialità delle cose attraverso un percorso di risate ma anche di riflessioni. Sullo sfondo le “maledette tasse” con le annesse “inique” cartelle, incarnate nelle rigorose vesti della suocera e del postino Pollicino, latore della mortifera corrispondenza che toglie sonno e salute al titolare del “Picchio Rosso”. Pisapìa si ritrova al centro di un dramma economico-esistenziale che fa fatica a risolvere, di certo l’uomo non trova la forza di patteggiare con lo Stato e quindi temporeggia in una estenuante lotta contro cavilli e burocrazia. In questo quadro asfissiante, la suocera diventa facilmente il capro espiatorio e la causa principale delle sventure del ristoratore che più volte cercherà di sopprimerla dando luogo ad alcune delle scene più divertenti e grottesche dell’intera commedia. Lo spettacolo sottolinea come al solito la straordinaria prova di Carlo Buccirosso, al cui fianco si fa apprezzare un gruppo di attori affiatato e complice. Stupenda la voce di Donatella De Felice nei panni della moglie, esilarante Davide Marotta in quelli del postino, la cognata svampita di Fiorella Zullo, il cognato doppiogiochista di Peppe Miale. Frizzanti e complementari i due fratelli: Elvira Zingone e Giordano Bassetti, come pure Gino Monteleone (il sacerdote), Matteo Tugnoli (il filippino) e Tilde De Spirito (la suocera). Le scene sono di Gilda Cerullo e Renato Lori che rappresentano nel primo atto una camera da letto di una casa della media borghesia e nel secondo la cucina del ristorante di Alberto, il “Picchio Rosso”.
Teatro Sospensione degli esami TAC ed Eco? L'Asl: Cronica carenza di personale: ridotte le prestazioni 09/04/2024 L'Asl di Brindisi replica all'allarme lanciato dal presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione, Fabiano Amati, in relazione alle sospensioni dei servizi di TAC ed Eco: Sono solo state ridotte le prestazioni per mancanza di personale.
Teatro Rapina a mano armata in una nota masseria 02/04/2024 Questa notte quattro rapinatori armati di pistole e coltelli, col viso travisato, hanno fatto irruzione in una nota masseria adibita a struttura ricettiva
Teatro Due incendi nel cuore della notte: in fiamme un’auto e la saracinesca di un alimentari 28/03/2024 Due incendi nella notte a Brindisi: i vigili del fuoco sono intervenuti prima nel quartiere Sant’Elia per il rogo di una saracinesca di un alimentari e poi per un’auto in fiamme
Teatro Carlo Buccirosso torna al Teatro Verdi con “Il vedovo allegro”, 03/02/2024 La solitudine figlia della pandemia, le difficoltà economiche, gli affanni di ogni giorno. “Il vedovo allegro”, scritto, diretto e interpretato da Carlo Buccirosso, è lo spettacolo che accende i riflettori su questi temi,
Teatro “Perfetti sconosciuti” al teatro Verdi, una diretta filiazione del film di successo, con un cast d’eccezione 01/02/2024 Appuntamento martedì 6 febbraio al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi con la trasposizione in pièce teatrale del celebre film campione d'incassi nel 2016 di Paolo Genovese, al suo debutto come regista teatrale. In scena un super cast
Teatro Si schianta con la moto sul palo e perde la vita a 27 anni 28/01/2024 L’incidente mortale è accaduto in località Torricella, mentre una comitiva di motociclisti stava facendo un’escursione: il giovane ha perso il controllo della sua Ducati 900 finendo contro un palo dell’illuminazione